La nuova pianificazione del comparto scolastico di Trevano offre l’opportunità di una rivalutazione della collina di Trevano quale parco paesaggistico e di svago, in presenza di notevoli strutture di interesse didattico e culturale. Da un lato si tratta di rivalutare il parco storico quale bene culturale e dall’altro di renderlo fruibile sia agli studenti del comparto sia agli abitanti dei comuni circostanti (Porza, Canobbio, Lugano), nonchè a tutti gli appassionati di giardini di alto valore naturalistico e artistico. La sua rivalutazione risponde a un interesse pubblico generale.

La villa di Trevano (1871 -1878) era situata in posizione dominante in un immenso parco di 265’000 mq, il piu’ esteso del Ticino, pari a quattro volte il Parco Ciani. Successivamente alla demolizione del Castello nel 1961, l’area del parco, in particolare la sommità della collina, è stata gradualmente occupata da una serie di edifici scolastici, aree per posteggi e strade senza pianificazione e progettazione organica apparente.

Il progetto di rivalutazione del parco storico ha come due obiettivi principali quello di ridefinire il perimetro di parco e quello di mettere in relazione il parco sia con i quartieri adiacenti in via di sviluppo sia con il suo contesto naturalistico. L’elemento paesaggistico di maggiore importanza è il bosco del parco che da un lato ne definisce il perimetro e dall’altro lo inserisce in un territorio forestale piu’ vasto.