Parco Gerretta Bellinzona

Direktauftrag 2015
Planung und Realisierung: 2015-2019
Architektur: DFN +DARIO FRANCHINI London Lugano
Bauherrschaft: Swisscanto
Fläche: 1 ha

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Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona

Bellinzona. Paesaggio e architettura.
Il viaggiatore che sette secoli fa, proveniente dal Sud, valicava il Ceneri, poteva scorgere in lontananza un piccolo insediamento abitato, stretto tra la collina di Castel Grande e il versante della montagna su cui si ergevano due castelli. Una cinta di mura proteggeva il borgo di Bellinzona. Verso Ovest si estendeva la zona pianeggiante bagnata dalle imprevedibili acque del fiume Ticino che si gettano nel lago Maggiore,
sulla quale si prolungavano campi, vigne, prati chiusi talvolta da muretti di sasso,  costruzioni sparse. Questa chiusa naturale fra il dosso roccioso della collina e la montagna era un luogo ideale per la realizzazione di uno sbarramento difensivo. La zona alluvionale del fiume e la palude del piano di Magadino rimasero ostili a ogni insediamento umano fin verso l’inizio del Novecento.

Pratocarasso. Antica pianura alluvionale.
Il progetto QAB è ubicato nel comparto di Pratocarasso, sulla pianura alluvionale che costeggia il fiume Ticino, in una zona che porta tuttora il microtoponimo di ‚Gerbo‘ ovvero ‚erba di palude‘. Dall’epoca delle inondazioni a oggi Pratocarasso ha subito dei grandi mutamenti. L’industrializzazione, il progetto di correzione del fiume Ticino e l’aumento demografico hanno trasformato l’antico paesaggio – agrario e ripario che lo caratterizzava – in una zona fortemente edificata. Oggi, Pratocarasso è contraddistinto in prevalenza da abitazioni private con giardino delimitate da muretti, reti mettalliche o siepi. In siffatt contesto il progetto QAB prevede la creazione di un nuovo quartiere abitato e in parte commerciale atto a incentivare lo spazio pubblico. La struttura del progetto, sia esterno che urbano, prende essenzialmente in considerazione le costruzioni e il paesaggio circostanti, in particolar modo le abitazioni monofamiliari e la Chiesa del Sacro Cuore lungo via Varrone, l’edificio Coop e il centro calcistico lungo Via Gerretta.

Parco Gerretta Bellinzona
Parco Gerretta Bellinzona

Piazza del Sacro Cuore
Quale luogo pubblico per eccellenza, la Chiesa del Sacro Cuore ha funto da catalizzatore per l’inserimento di una piazza nel nuovo quartiere. La Piazza del Sacro Cuore è situata in una posizione centrale dirimpetto alle mura della Chiesa che la delimitano verso Nord. Concomitante alle mura, nello spazio vacante della
piazza, sorge un giardino pensile alto due metri che da un lato offre un luogo protetto e accogliente ove soffermarsi sotto l’ombra di un Cerro, e dall’altro permette di godere della vista sui castelli di Bellinzona. Verso Nord e Est la Piazza è cinta da due nuovi edifici che al pianterreno offrono diverse attività commerciali. Tra queste ultime, di preferenza, un caffè. I tre viali alberati non motorizzati di Via Pratocarasso, Via Gerretta e Via Varrone dirigono passanti e vicini verso la Piazza.

Parco di Gerbo
Nella corte creatasi dall’assestamento dei nuovi edifici, prevalentemente abitativi, viene ubicato il Parco del nuovo quartiere, parco inteso quale spazio aperto, capace di creare un senso di comunità nel vicinato. L’espressione di quest’ultimo prende spunto dall’antico paesaggio fluviale che abitava questa zona. Donde, Parco di Gerbo. Sinuosi cammini si addentrano da ogni lato del quartiere verso il centro del Parco,
abbracciano piccole e grandi collinette di prato e creano qua e là spazi di sosta attrezzati da lunghe panchine, tavoli, diversi giochi per bambini e un bacino d’acqua generoso. Il parco intero è accompagnato da una vegetazione riparia: graminacee ricoprono le verdi collinette e un tenue boschetto di pioppi e ontani si diffonde per tutta la superficie.

Giardini privati
I cinque nuovi edifici abitativi verso Sud godono di un carattere più privato, integrandosi così all’ambiente delle abitazioni monofamiliari che le attorniano. La tipologia dello spazio esterno di questi edifici equivale al giardino privato circondato da siepe. Interessanti si rivelano i cammini alberati che si formano fra le siepi dei giardini e che accompagnano direttamente verso gli ingressi delle abitazioni.